Il logo Lamborghini, raffigurante un toro pronto alla carica racchiuso in un badge, è oggi uno dei marchi più iconici del settore automobilistico.
Lamborghini Automobili S.p.A. è una casa italiana produttrice di vetture sportive di lusso, fondata a Sant’Agata Bolognese nell’Ottobre del 1963 da Ferruccio Lamborghini. Il fondatore iniziò però la sua attività imprenditoriale nel 1948, producendo trattori agricoli, caldaie e condizionatori. Attualmente l’azienda fa parte del gruppo Volkswagen attraverso la sua controllata Audi. Lamborghini è famosa in tutto il mondo per le sue auto sportive ad alte prestazioni, dalle linee sinuose e dagli interni lussuosi. Con un fatturato annuo di 827 milioni di euro (dati 2015), la società impiega circa 1.300 persone in tutto il mondo.
Design e Origine Del Logo Lamborghini
Il logo Lamborghini ha come simbolo un toro dorato “che sbuffa” al suo interno. L’origine del logo rappresenta, molto semplicemente, il segno zodiacale del fondatore dell’azienda. Ma rappresenta anche la passione di Ferruccio Lamborghini per le corride, che andava a vedere spesso in Spagna. A conferma di ciò, la maggior parte dei modelli di auto Lamborghini prendono il nome da famosi tori spagnoli. Ad ogni modo, questo animale è un tradizionale simbolo di potere, stabilità e determinazione. L’emblema a forma di scudo dà inoltre un tocco di classe al marchio, alimentando l’immagine di appartenenza alla ricca nobiltà.
Colori
Mentre il colore dorato nel logo Lamborghini raffigura l’eccellenza e la ricca tradizione della casa automobilistica emiliana, il colore nero rappresenta la sua potenza, il prestigio, integrità ed eleganza. Ma è anche un colore aggressivo e maschile che raffigura pienamente il target di riferimento della casa automobilistica.
Il logo è accompagnato dalla scritta “Lamborghini”, in stampatello maiuscolo, dorata e ben leggibile. Il font utilizzato è un Sans abbastanza classico. La scritta è posizionata in alto e segue armoniosamente la curva dello scudetto, donandogli un maggiore equilibrio visivo.
Oggi tuttavia esistono altre versioni del logo Lamborghini, che però mantengono invariati sia la forma dell’emblema che la postura del toro. Ciò che cambia sono i colori e la scritta che, nella versione con lo scudo a sfondo rosso, è in corsivo. Ad ogni modo, il nero è l’unico colore presente in tutte le versioni, al quale viene affiancato, in contrapposizione, o il rosso o il bianco.
Lamborghini vs Ferrari
Anche se il progetto imprenditoriale di Ferruccio Lamborghini iniziò qualche anno prima, si vocifera che la fondazione della casa automobilistica sia il frutto di una lita (vera) che ebbe addirittura con Enzo Ferrari. Lamborghini possedeva infatti una Ferrari 250 GT che, secondo lui, aveva però qualche problema alla trasmissione. Un giorno andò direttamente dal “Drake” dicendogli dei problemi della sua macchina e come potesse risolverli. Enzo Ferrari, infastidito dalla domanda, rispose che un produttore di trattori non poteva certo insegnargli il mestiere! Ferruccio Lamborghini, stizzito, decise di così di iniziare a produrre un’automobile che fosse “perfetta anche se non particolarmente rivoluzionaria“, assumendo i migliori ingegneri e progettisti dell’epoca (tra cui Gian Paolo Dallara e Paolo Stanzani per il telaio e Franco Scaglione per il design della livrea). Il resto è storia.
Ma la rivalità fra Ferrari e Lamborghini, per alcuni, si riflette anche nel marchio. I malpensanti sono convinti infatti che la variante rossa del logo Lamborghini richiami in qualche modo quello della Ferrari, sostituendo il cavallino rampante con il toro e invertendo i colori dal giallo e nero Ferrari al nero e oro della Lamborghini.