Pizza Hut è una famosa catena di ristorazione americana con sede a Dallas, in Texas. Questa società deve la sua popolarità per aver portato la pizza americana in tutto il mondo: la catena comprende infatti ben 12.000 ristoranti in oltre 100 paesi (tra cui non c’è l’Italia, per la scarsa convenienza del proporsi in concorrenza ad un alimento che nel nostro paese è tipico ed artigianale). Pizza Hut fu fondata nel ’58 dai fratelli Dan e Frank Carney nella loro città di residenza di Wichita (Kansas), dopo che un amico aveve suggerito loro di avviare una catena commerciale di pizzerie. Ma visto che non avevano i soldi per iniziare il business, chiesero in prestito alla madre $600. Dopo avere preso in affitto un piccolo edificio e avere comprato l’attrezzatura di seconda mano per preparare pizze, i due fratelli riuscirono ad aprire il primo ristorante con il marchio Pizza Hut distribuendo la prima notte pizza gratis per suscitare l’interesse dei cittadini e crearsi una clientela. Da allora è stata un’ascesa inarrestabile: oggi il marchio Pizza Hut vale miliardi di dollari! L’aziende ha un marchio abbastanza iconico e riconoscibile che utilizza colori specifici e non scelti a caso (il giallo e il rosso, psicologicamente parlando, stimolano infatti l’appetito!). Qualche giorno fa la società ha annunciato un importante cambiamento nei suoi menu e nell’aspetto generale dei suoi ristoranti. E questo, naturalmente, ha richiesto anche un cambiamento nei loro progetti di branding e logo design. Il nuovo marchio Pizza Hut (che verrà utilizzato dal 19 Novembre 2014) raffigura un cerchio rosso (a simboleggiare la pizza), mantenendo però l’iconica illustrazione del “tetto”…..
Per celebrare questo cambiamento, la catena lancerà a breve la sua più grande campagna pubblicitaria mai realizzata dal titolo “The Flavor of Now“. Con la speranza di attrarre una nuova generazione di amanti della pizza negli Usa, Pizza Hut ha deciso di proporre (dal 19 novembre) anche un menu totalmente rinnovato con 11 nuovi tipi di pizza, 10 nuovi tipi di impasto, sei nuove salse e quattro nuovi tipi di condimenti “a pioggia”. Tra le novità più “radicali”, l’impasto al miele, la salsa al parmigiano con l’aglio, sei ricette speciali tra cui quella ai sette peperoncini e le “Skinny Slice”, versione dietetica con tranci da 250 calorie ognuno. Cambieranno, però, anche il logo, le uniformi dei dipendenti e i box da asporto…..
Vediamo ora come è cambiato il logo Pizza Hut nel corso degli anni…..
1955 – 1974
1974 – 1999
1999 – 2010
2010 (prototipi)
Pochi lo sanno, ma nel 2010 Pizza Hut realizzò due loghi “prototipi”: il primo fu utilizzato solo per breve tempo nei ristoranti situati nella città di Peoria (Illinois), mentre il secondo avrebbe dovuto sostituire il marchio ufficiale.
2010 – 2014
2014 – 19 Novembre 2014
19 Novembre 2014 –
Conclusioni
“Questo è il più grande cambiamento che abbiamo mai fatto, stiamo ridefinendo la categoria“, ha detto ad Usa Today Carrie Walsh, chief marketing officer di Pizza Hut. Ma secondo l’analista Darren Tristano, executive vice president di Technomic (società che analizza le industrie alimentari), “Pizza Hut sta forse facendo troppi cambiamenti e troppo in fretta. Sembra che il brand abbia perso il contatto con i suoi clienti e stia cercando di cambiare tutto dalla sera alla mattina, con il rischio di confondere la sua clientela tradizionale“. A livello di immagine aziendale, infatti, sono stati effettuati troppi cambiamenti negli ultimi anni!