Adobe Illustrator è il software più famoso nel campo del disegno vettoriale e illustrazione, utilizzato da una vasta gamma di professionisti creativi tra cui illustratori, designer, web designer e, soprattutto, logo designer.
E’ sempre stato un programma estremamente versatile, grazie ad un ampio set di funzionalità ma anche per il fatto che la grafica vettoriale è infinitamente scalabile e, nella maggior parte dei casi, relativamente “leggera”. Nel corso degli anni, questo software ha introdotto alcune caratteristiche piuttosto notevoli ed innovative: dalla trama sfumata nella versione del ’98 alla griglia in prospettiva della versione CS5. La Adobe, società che sviluppa Illustrator, è un colosso dei software di grafica. La prima versione di Adobe Illustrator, come per la maggior parte dei software dell’epoca, venne rilasciata unicamente in compatibilità per computer Apple Macintosh nel 1986. Ma, sapevate che la prima release di questo programma è stata messa in commercio ben quattro anni prima dell’ormai noto “fratello” Adobe Photoshop? Comunque, il 1989 fu uno degli anni più importanti per la Adobe, perchè in quell’anno vi fu il rilascio di una versione funzionante anche su Microsoft Windows! Sfortunatamente, questa versione ebbe scarso successo, anche a causa del fatto che le funzionalità in essa contenute non erano minimamente comparabili con quelle della versione Mac! Questo “problema” portò, in quegli anni, molti utenti (in ambito Windows) a scegliere soluzioni alternative come Corel Draw o FreeHand. Poi, come certamente molti appassionati del settore sapranno, Adobe acquistò nel 2005 la famosa software house Macromedia, con tutte le applicazioni da essa sviluppate negli anni, come Flash, Dreamweaver, Fireworks ed appunto FreeHand. Con questa abile mossa commerciale, la Adobe terminò di fatto la “vita” di un pericoloso concorrente, ma continuando a far primeggiare Illustrator nel settore della grafica!
Negli ultimi mesi è stata rilasciata la versione CS6 del programma, che ha portato diverse novità. Quindi, quali novità troveremo nella nuova release? Cosa c’è di interessante? Vediamolo insieme!
Interfaccia
La prima cosa che si nota su Adobe Illustrator CS6 è che sembra…”diverso”! Di default è grigio antracite!! Come Photoshop, Illustrator dà ora una sensazione innegabilmente più professionale. Per i designer e gli illustratori che non amano i temi dark, sarà possibile andare su Illustrator-Preferenze-Interfaccia utente e cambiare la luminosità a nostro piacimento. Ma sarà anche possibile cambiare il colore dell’area di lavoro (l’area intorno alla tavola da disegno) per l’interfaccia utente o tenerla bianca come nelle versioni precedenti. Il pannello principale Strumenti sembra anche più “raffinato”, con le icone degli strumenti ridisegnate. In effetti, tutto sembra un pò più dettagliato e……anche un pò più raffinato! E’ davvero difficile non apprezzare la nuova interfaccia. Alla Adobe hanno fatto un passo in avanti per rendere più moderna l’applicazione.
Modifiche
Ci sono un paio di modifiche dell’interfaccia che sicuramente piaceranno ai più “smanettoni” del programma! La prima è la possibilità di modificare i nomi dei Livelli, i nomi dei Campioni, pennelli, tavole da disegno e così via nei rispettivi pannelli. In CS5.1 e versioni precedenti, si doveva fare doppio clic sulla voce che si voleva rinominare! Si potrebbe fare anche in un altro modo, cioè facendo doppio clic sull’icona dell’elemento (che consente di accedere anche a più opzioni), ma è più veloce e più facile fare doppio clic sul nome degli oggetti (piuttosto che sulla sua icona). Perché questa funzione non era presente in IIlustrator prima? Non ne ho idea, però siamo tutti contenti che lo sia ora! L’altra modifica Da un lato, c’è un nuovo tasto per modificare le aAschere nel pannello Trasparenza. Questo rende certamente più veloce lavorare con le maschere di opacità ed evita di andare sul menu a comparsa del pannello Trasparenza. Un altro esempio di questo è la nuova area di campionamento espandibile nel pannello Colore. Espandere il pannello trascinando l’angolo inferiore destro e lo spettro dei colori esteso diventa ora visibile. Ora è anche possibile copiare e incollare i valori esadecimali direttamente dal pannello Colore.
Pannello Carattere
Il pannello Carattere ha avuto una piccola modifica per consentire di poter scorrere i caratteri e vederli in anteprima sulla tavola da disegno, se il testo è selezionato. Ci sono anche dei nuovi pulsanti per Tutte maiuscole, maiuscoletto, apice e pedice nella parte inferiore del pannello. Il controllo del testo è davvero migliorato. Inoltre, il pannello Trasforma ha anche una casella di controllo chiamata Ridimensiona tratti ed effetti: prima questo comando era nascosto nella finestra di dialogo Scala. Anche il pannello di controllo è stato reso un pò più consistente per la visualizzazione di contenuti sensibili e delle informazioni relative a strumenti ed oggetti. Infine, sarà possibile disporre tutti gli oggetti verticalmente ed orizzontalmente per “risparmiare” un pò di desktop. Tutto questo è per rendere le cose un pò più veloci per l’utente. Brava Adobe, bel lavoro!
Velocità e specifiche
L’altra cosa che si nota quando si apre Adobe Illustrator CS6 o per lo meno quando si apre un file complesso con molti livelli, gradienti complessi, molti effetti, sfumature, trasparenze ecc, è la sua velocità. Lo aveva detto e lo ha fatto: Illustrator CS6 è velocissimo! Probabilmente, non lo noterete…..a meno che non si stia lavorando su un file particolarmente complesso: se si sta progettando un logo o simili sarà improbabile vedere un miglioramento reale nell’usabilità. Non a caso la Adobe ha chiamato Mercury Performance System il nuovo “motore” del software: dal dio Mercurio, il velocissimo messaggero degli dei! Inoltre, Adobe Illustrator CS6, è stato completamente riscritto per funzionare bene sui sistemi nativi a 64-bit , che siano Mac o PC. A proposito di specifiche, il minimo per Mac OS X 10.6.8 o 10.7 Lion è 2 GB di RAM, 2 GB di spazio libero su disco rigido e la risoluzione dello schermo a 1024×768. Se siete un utente Windows, avrete bisogno di XP con Service Pack 3 o Windows 7 con Service Pack 1, 1 GB di RAM a 32-bit o 2 GB di RAM a 64 bit. Naturalmente, però, questi sono i requisiti minimi di sistema: Adobe Illustrator CS6 funzionerà lo stesso, ma non sarà così veloce se si inizierà a sperimentare effetti, sfumature e trasparenze!
Le caratteristiche più importanti
Fino ad ora, ci siamo molto concentrati sul flusso di lavoro e i miglioramenti di velocità in Adobe Illustrator CS6, ma per fortuna ci sono state alcune aggiunte creative importanti, ma non molte come qualcuno sperava. Una delle nuove caratteristiche degne di nota è la possibilità di applicare sfumature a un tratto. Infatti, ora è possibile applicare gradienti per tutta la lunghezza, per tutta la larghezza o all’interno della stesso tratto. Grande idea? Beh, un pò! Certamente apre alcune possibilità belle e creative. Che uso farne? L’aggiunta di luci alla grafica fotorealistica o la creazione di finti effetti 3D sono solo due esempi. Questa funzionalità richiede un pò di confidenza con il pannello Sfumatura. Sotto il menu a discesa Tipo (Pannello Sfumatura), si può ora specificare un gradiente lineare o radiale e soprattutto l’angolo di pendenza: ci sono tre nuove opzioni di Tratto. Queste, da sinistra a destra consentono di applicare un gradiente al tratto o lungo tutto il tratto. Questo strumento, utilizzato in combinazione con alcuni dei pennelli di Illustrator, è uno strumento potente! Specialmente se si stanno creando illustrazioni complesse.
Illustrator è un pò incompreso a volte! Ed è probabilmente a causa della sua capacità di tracciare le immagini raster per creare una grafica vettoriale. Quanti brutti ritratti avete visto che sono stati tracciati utilizzando lo strumento Ricalco in Illustrator? C’è un punto da chiarire: Adobe Illustrator CS6 vede la fine del’opzione Ricalco dinamico, portando a un nuovo strumento di analisi alloggiato nel pannello Traccia immagine. Quando si inseriva un’immagine raster in Adobe Illustrator CS6 (JPEG, TIFF e così via) si utilizzava spesso l’opzione Ricalco dinamico. Ora invece si può andare sui preset nel Pannello di controllo (è anche possibile creare preset personalizzati) e utilizzando Finestra-Traccia Immagine. Ci sono cinque opzioni che corrono lungo la parte superiore del pannello, che sono separati per i preset. Dopo aver applicato un punto di partenza, il dispositivo di scorrimento principale all’interno pannello cambia contestualmente, dando così ulteriore controllo all’utente. Un’altra caratteristica degna di nota è il migliore effetto di sfocatura Gaussiana. In CS5.1 vi era una piccola anteprima dell’effetto. In Adobe Illustrator CS6 si può visualizzare in anteprima la sfocatura sulla tavola da disegno (se la casella Anteprima è selezionata), ma anche utilizzare il cursore per dare delle sfocature degli oggetti selezionati….in tempo reale! E ancora una volta, in modo molto veloce. Tutti coloro che utilizzano Adobe Illustrator per lavoro, non potranno fare a meno di apprezzare anche l’ottimizzazione della maggior parte dei filtri, indipendentemente dalla dimensione degli oggetti sui quali vengono applicati. Effetti quali ombre esterne, sfocature e strutture devono mantenere il loro aspetto su vari tipi di media e con i medesimi parametri di regolazione. Grazie alle anteprime delle selezioni colore, si evitano così delle spiacevoli sorprese nell’output a colori, come tinte piatte impreviste o sovrastampe indesiderate. Io sono convinto che, ancora una volta, la Adobe abbia puntato sull’incremento del fattore “produttività” attraverso nuove ed interessanti interfacce grafiche, comunicazioni agevolate tra i software dello stesso settore e semplificazione delle più comuni operazioni quotidiane. Potremo modificare direttamente i nomi dei livelli, il campionamento preciso dei colori e la luminosità del layout principale del programma. Una nuova caratteristica, inoltre, consente di visualizzare fino a 100 tavole da disegno di varie dimensioni in tempo reale, sovrapposte o a griglia. Si avrà così il pieno controllo sulla loro gestione, con la possibilità di aggiungere, eliminare, riordinare o semplicemente di nominarle in modo diverso. Poi, al fine di rendere i progetti sempre più nitidi e “puliti”, sarà possibile creare ed allineare oggetti vettoriali in modo preciso sulla griglia pixel dei file con estrema velocità e semplicità. In questo, sarà una nostra preziosa alleata l’opzione “Anti-alias”, per regolare le singole cornici di testo.
Comunque, le novità introdotte sono così tante che per trattarle una per una in dettaglio dovrei scrivere altri 10 articoli! La Adobe ha introdotto delle ottime novità, che hanno migliorato molto il programma. Ma, anche se la strada percorsa è quella giusta, credo che si possa fare ancora meglio! Per chi volesse provare il programma, sul sito della Adobe troverete la consueta versione trial dalla durata di 30 giorni, alla fine dei quali sarà necessario decidere se procedere o no con l’acquisto del software. Vi ricordo che il prezzo per la versione completa è di € 724,79 (IVA inclusa), mentre per l’aggiornamento (dalla versione CS 5.1) il costo è di € 289,19 (IVA inclusa).
Quali sono le vostre impressioni sul nuovo software? Quale novità introdotta avete trovato più interessante?
dovrebbero solo rallentare con le nuove versioni, aspettare un pò di anni per lo meno, io avevo acquistato la cs2 ed in un paio di anni sono diventata un dinosauro, lo so che devono vendere però è un gioco altamente scorretto per il consumatore, gli aggiornamenti costano mannaggia, ogni anno una versione nuova diventa una cambiale