La progettazione grafica non è solo caratterizzata da capacità progettuali ed estetiche. Al fine di avere successo come graphic designer professionista è necessario anche possedere il senso degli affari e capacità relazionali nei rapporti con i clienti. I designers che sono privi di queste competenze sono di solito vittime di una sorta di “bullismo” da parte dei clienti. Essendo nel mondo professionale, nessun grafico può permettersi di subire prese in giro!! La maggior parte di coloro che operano nel mondo della grafica pensano che i clienti siano persone innocue e non competenti, che non possono causare alcun tipo problema al designer. SBAGLIATO!! Infatti esistono alcuni tipi di cattivi clienti che hanno la capacità di trarre un vantaggio indebito dai grafici che sono vulnerabili a questo genere di attacchi. Quindi, si deve essere consapevoli di come evitare di essere “derubati” da queste persone, prendendo delle opportune precauzioni.
Così, ho deciso di elencarvi alcuni modi di fare comuni con cui i clienti cercano di ingannare i designers. Alla fine vi spiegherò anche alcuni semplici modi per evitare qualunque tipo di problema nel rapporto designer-cliente.
1. Chiedono revisioni eccessive
Alcuni clienti utilizzano un approccio accorto nel prendere in giro i designers. Dopo aver completato il lavoro finale, essi vi chiederanno di “fare piccoli aggiustamenti”. Dovete sapere che le revisioni del design sono accettabili in una certa misura, ma quando queste richieste si accumulano, si può essere sicuri che vi faranno perdere tempo ed energie. Infatti, il tempo che potrebbe essere speso per cercare di fare soldi altrove, si esaurisce per “accontentare” dei clienti……incontentabili!
2. Richiedono apertamente di plagiare un lavoro
Copiare il lavoro di qualcun altro è una cosa, ma essere costretti da un cliente a “scopiazzare” un progetto altrui è decisamente sbagliato e…ridicolo! Alcuni lo trovano difficile da credere, ma mi sono personalmente imbattuto in alcuni clienti che mi hanno fornito un piano di campionamento con alcuni loghi famosi chiedendomi di “imitarli”, seppur con lievi modifiche! Che ci crediate o no, questo accade e se non si prende una posizione contro questo fenomeno, si potrebbe finire per creare un design copiato che alla fine macchierà inesorabilmente il vostro portfolio di design.
3. Stabiliscono scadenze irragionevoli
Un’altra sagace tecnica impiegata dai clienti è quello di dare scadenze irragionevoli ai designers. Il loro trucco è che loro pagheranno per il lavoro di un giorno, ma alla fine vi faranno lavorare sul progetto per un mese! Alcuni designers “sottomessi” si conformeranno così alla presente richiesta (irragionevole!) e finiranno per rovinare il loro lavoro. Semplicemente, non si può lasciare carta bianca al cliente di impostare una scadenza irrealistica e impraticabile per la consegna del lavoro.
4. Sono riluttanti a pagare
Alcuni clienti, in modo truffaldino, tendono a ritardare i pagamenti con scuse banali e patetiche! Questo succede soprattutto con i grafici alle prime armi che sono alla ricerca disperata di guadagnare qualcosa. Questi clienti prendono un vantaggio indebito nei confronti dei “novellini” e alla fine finiscono per “scappare” con il lavoro di progettazione senza pagare un centesimo!
5. “Minacciano” il designer
Il ricatto è uno degli atti più spregevoli da parte di un cliente. Quando si incorre in una controversia o in un problema serio, ed è colpa del cliente, esso dovrà “per forza” ricorrere a minacce ingiustificate, cioè quelle di intraprendere azioni legali se il grafico non rimedierà per tempo all’errore!! I designers che non sono a conoscenza di come trattare questo genere di situazioni, spesso chineranno il capo nei confronti di questi clienti arroganti.
Come difendersi
Alcuni designer hanno un approccio “morbido” con i clienti (specialmente quelli di vecchia data) e pertanto non rifiuteranno loro revisioni infinite. Altri sono semplicemente inesperti nei rapporti d’affari e di tutti gli aspetti legali del lavoro. Per salvare i designers dall’essere presi in giro da questi clienti, una soluzione semplice è quella di stabilire le regole del gioco prima di affrontare un progetto di design. Firmare sempre un contratto che stabilisca in modo chiaro il re-design, la scadenza, il budget e il numero di revisioni del progetto. Questo vi farà risparmiare tempo ed energie rifiutando al cliente revisioni infinite ed indebite! Inoltre, questo vi proteggerà anche da ogni complicazione legale con i clienti.