Come imprenditori o liberi professionisti che lavorano nel campo del design, siamo in contatto con i clienti su base giornaliera e, purtroppo, le situazioni difficili nei rapporti con loro possono capitare! Così, avere una buona idea di come affrontare questi problemi in anticipo renderà più facile la nostra “reazione” quando essi si verificheranno. Prima di imbarcarvi in un’avventura nel mondo degli affari è importante capire quali siano i vostri valori, cosa volete e che cosa si è disposti a fare per ottenerlo. Le soluzioni ai problemi che vi elencherò di seguito non sono sempre facili da attuare e non saranno le stesse per tutti! Sentitevi liberi discutere questo articolo proponendo voi stessi delle soluzioni utili in merito all’argomento, anche spiegando le vostre esperienze dirette!
1 . Il vostro cliente continua ad aggiungere sempre nuovi particolari al lavoro
I piccoli cambiamenti e le aggiunte al lavoro che il cliente vi aveva commissionato di solito non sono un grosso problema quindi, di solito, il designer li accetta e continuerà nel suo lavoro. Ma a volte, quando comporteranno molte ore o addirittura giorni supplementari di lavoro, queste “aggiunte” dell’ultima ora possono rappresentare un grosso problema! Tranquilli, questa spiacevole situazione è capitata un pò a tutti i designer: ad un tratto, ci rendiamo conto che si sono accettate troppe cose non previste nel contratto iniziale. Naturalmente, come seri professionisti, completerete il lavoro, ma vi sentite truffati perché avrete passato sul progetto più tempo del previsto senza percepire poi un compenso adeguato!
SOLUZIONE
Parlate con il vostro cliente di persona o al telefono e non attraverso la posta elettronica, in modo da avere una conversazione bidirezionale. Con calma delineare ciò che il contratto originale prevedeva e come andranno aggiunte le cose nel tempo. Anche se accetterete queste aggiunte, avrete bisogno di costi aggiuntivi perché il tempo trascorso supererà quello previsto. Nella maggior parte dei casi, i clienti saranno d’accordo che vi spetterà un compenso aggiuntivo. Se rifiutano di compensare il tempo e lo sforzo supplementare impiegati, dovrete ammettere a voi stessi che era una vostra precisa responsabilità mettere le cose in chiaro dall’inizio e dovrete sostenere da voi i costi aggiuntivi.
2. Una società poco “etica” vuole assumervi per un lavoro (offrendovi un sacco di soldi!!)
Quando il cliente che cerca di assumervi opera in un settore che non è necessariamente illegale ma un pò “ambiguo” (per esempio, il gioco d’azzardo, un club privè o un logo politico!), vi potreste trovare in una situazione dove i dubbi e le perplessità vi “assaliranno” senza pietà!! Ne vale la pena? Devo accettare? Come rifiutare senza essere indelicato? Negli affari, purtroppo, vi saranno molte situazioni che metteranno in dubbio i vostri valori, ed è per questo che sarà meglio decidere in anticipo come si dovrebbe gestirli.
SOLUZIONE
Non accettate il lavoro! Nessuna somma di denaro può compromettere la vostra etica personale e mettervi in una situazione che vi porterà una “cattiva” reputazione. Ricordate, tutto quello che farete potrà diventare di pubblico dominio, specialmente se siete dei professionisti del web. Cosa fare se avete perso potenziali clienti perchè hanno scoperto che avete lavorato per società poco etiche? Nulla, pensate ai costi opportunità!
3. Avete promesso qualcosa che non siete in grado di fare
Avete ottenuto una grande opportunità con un progetto e siete davvero eccitati! Purtroppo, poi ci si rende conto che non si può completare l’intero progetto in quanto richiede competenze che sono al di fuori della cerchia delle vostre abilità!! In breve, non fare mai il passo più lungo della gamba!
SOLUZIONE
La prima cosa da fare è…..ricerca. Capire come potrebbe essere la soluzione e se proprio non riesce a gestire l’attuazione del progetto, vedere se ci si può affidare a qualcuno che abbia le conoscenze dell’argomento. Magari postate qualche domanda su Facebook o Twitter, in quanto qualcuno dei vostri contatti potrebbe esservi d’aiuto. Se ancora non riuscite a trovare una soluzione, sarà meglio ammettere l’errore al cliente. Fategli sapere che avete pensato di poter fare il lavoro, ma alla fine non siete stati in grado di trovare una soluzione adatta al problema. La sincerità potrà essere apprezzata! La prossima volta, però, state attenti alle cose su cui non si ha familiarità e fate sapere al cliente che avrete bisogno di fare qualche ricerca preliminare prima di impegnarvi in un compito particolare.
4. Al vostro potenziale cliente non piace il contratto offerto
Avete trovato qualcuno che avreà bisogno di un nuovo sito web. E’ ora di passare al lavoro di ufficio! Preparate il contratto standard, ma il cliente non accetta di firmarlo dicendovi che non sono soddisfatti e che hanno molte cose ancora da inserire nel contratto, prima di firmare la linea tratteggiata!
SOLUZIONE
Questa è una situazione difficile! Dipende da ciò che non piace e ciò che vogliono cambiare o aggiungere. Ma, analizziamo questa situazione caso per caso. A volte, se qualcuno è estremamente pignolo circa il contratto, potrebbe essere un’indicazione di come sarà lavorare con lui o lei sul progetto vero e proprio!! Potrebbe essere una situazione in cui si vuole dire sempre “no” ai cambiamenti e “rottamare” così il progetto prima del tempo! Ora, se si tratta di un semplice cambiamento e non vi dispiace rivedere il contratto, accettate senza remore le proposte del cliente. Però, non fidatevi del vostro istinto e utilizzate il contratto per eliminare i potenziali problemi che causano di solito i clienti. Tutto nel vostro contratto è scritto per un motivo, giusto? Non si dovrebbe mai modificare il contratto e compromettere le precauzioni che avete posto in essere per voi e il vostro cliente.
5. Accettate una scadenza irragionevole e impossibile da rispettare
Si sapeva che sarebbe stata una corsa, ma avete pensato di riuscire a finire un lavoro con qualche ora di straordinario. Poi, un impegno o una circostanza improvvisa stravolge i vostri piani! Così non sarà più possibile completare il lavoro in tempo! C’è solo un problema: il cliente conta su di voi!!
SOLUZIONE
E’ sempre meglio impostare una linea temporale molto “fattibile” fin dall’inizio. Io di solito aggiungo sempre un pò di tempo in più alle scadenze di un progetto perchè so già che gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo! Abbiate fiducia nella legge di Murphy: “Se qualcosa può andare male, andrà male“. Non appena si vede che la linea temporale si allunga e vi trovate di conseguenza in una situazione difficile in cui si potrebbe non rispettare la scadenza, parlate apertamente al cliente e avvisatelo che ci saranno dei ritardi. Oppure fate come molti designers: se la scadenza è ad esempio 3 giorni, prorogatela almeno di un giorno al fine da tenervi al sicuro da eventuali imprevisti.
6. Fornite un servizio inferiore ai vostri standard
I vostri servizi sono sempre stati di alto livello ma, per qualche motivo, un giorno potreste consegnare al cliente un lavoro non molto ben fatto! Molte sono i motivi che possono causare questo: siete stati male tutta la settimana, un membro della famiglia è scomparso, poca ispirazione o semplicemente eravate troppo impegnati in altre cose per dare al progetto la giusta attenzione. Succede ai migliori di noi ma causerà sicuramente infelicità al nostro cliente.
SOLUZIONE
Sarà meglio fare chiarezza ed essere onesti con il vostro cliente. Scusarsi e confessare che questo non è il vostro miglior lavoro. Offrire uno sconto al progetto e vedere se sarà possibile risolvere eventuali problemi in modo da concludere il lavoro in maniera più positiva.
7. Non siete d’accordo con le modifiche che il cliente vuole fare
Avete creato un design che considerate uno dei vostri migliori lavori e ne siete (giustamente!) orgogliosi. E quando lo si invierà al cliente, sarete sicuri che lo amerà tanto quanto voi. Ma può succedere che egli non ne sia così felice e vi invierà una lista enorme di cambiamenti che voi riterrete del tutto inutili e che anzi pensiate possano rovinare addirittura l’intero design.
SOLUZIONE
Mantenete sempre la calma e usate questa come un’opportunità educativa per il cliente. Non lasciate che le vostre emozioni prevalgano su di voi. I vostri clienti non sono grafici, non hanno frequentato dei corsi d’arte e quindi non sanno che il testo rosso su sfondo verde non sarà la scelta migliore per la leggibilità!! Spiegategli le decisioni che avete intrapreso a proposito del design visivo, la tipografia o qualsiasi altra cosa verrà “colpita” se i cambiamenti proposti dal cliente verranno attuati! Il meglio che potete fare è offrire i vostri consigli per le modifiche. Se non sono d’accordo, fate del vostro meglio per rendere l’aspetto del design ancora piacevole.