Se avete fatto progettare un logo per il vostro business, esso dovrà successivamente essere essere registrato come marchio, al fine di assicurare che sia protetto da eventuali plagi e che si abbia il diritto di utilizzo esclusivo del logo!
Cosa è un marchio?
Un marchio o trademark è un qualsiasi “simbolo o segno” che una persona o un’impresa utilizza per distinguere i loro prodotti o servizi da quelli venduti da altre persone. In poche parole è un elemento distintivo che permette ai consumatori di riconoscere un particolare prodotto o servizio appartenente ad una particolare entità. Un trademark può essere una parola/nome, immagine, logo, slogan, suono, colore, forma o anche un odore, a patto che sia in grado di distinguere i prodotti/servizi offerti.
Cosa è un marchio registrato?
Essenzialmente, un marchio registrato è una versione protetta di quanto detto sopra. Il titolare di un marchio registrato ha diversi diritti che non sono ottenibili in altro modo. Nello specifico ha:
- Il diritto di utilizzare il marchio registrato sui beni e/o servizi designato nella domanda.
- Il diritto di autorizzare altri ad utilizzare il marchio su tali beni e/o servizi.
- Il diritto di agire legalmente contro le persone che abbiano violato tali diritti.
Oltre ai vantaggi principali o ai diritti di cui sopra, la registrazione del logo come un marchio, è in grado di offrire ulteriori benefici a voi o al vostro business:
- Aggiunge valore al vostro business se mai, un giorno, desideriate vendere. Un marchio è un vero e proprio bene aziendale…..vendibile.
- Aggiunge professionalità al vostro business. Una volta che un marchio sarà registrato, il proprietario può promuoverlo come “registrato” e con l’uso del simbolo ®, che trasmette spesso un’immagine di professionalità, affidabilità e longevità ai consumatori.
- Evita che altri avviino procedimenti d’infrazione contro di voi per l’utilizzo non autorizzato di un marchio di fabbrica. Senza registrazione, si può entrare inavvertitamente in violazione dei diritti di un altro utente, che possono costare una notevole quantità di denaro per la causa legale.
Come registrare un marchio
Per tutelare un marchio siete tenuti a depositarlo presso un ufficio competente. Potete farlo da voi oppure farvi aiutare da un consulente legale specializzato. Ma, prima di poter depositare un marchio, occorrerà verificare che non sia già stato registrato da qualcun altro. Per verificare questo, si possono consultare le seguenti banche dati:
- UIBM – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (banca dati Italia)
- UAMI – Ufficio per l’Armonizzazione del Mercato Interno (banca dati Europa)
- WIPO – World Intellectual Property Organization (banca dati Internazionale)
- Registro delle Imprese (per verificare la denominazione delle imprese)
- Registro italiano dei domini – NIC (nomi di dominio italiani)
- Registro RIPE (nomi di dominio europei)
- Registro internazionale (nomi di dominio internazionali)
Tutte queste banche dati sono consultabili in modo del tutto gratuito. Quando si sarà sicuri che il marchio non è stato già registrato, di dovrà compilare l’apposita domanda per il deposito del marchio. Per fare questo, avete 3 possibilità:
- Rivolgervi ad un consulente legale esperto (la migliore, ma anche la più costosa!).
- Effettuare la registrazione online.
- Depositare la domanda presso qualsiasi Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura.
Se decidete di fare da voi, la spesa complessiva (domande, bollettini e marche da bollo) si aggira intorno ai 150 Euro. La registrazione online è un pò più difficoltosa, perché richiede l’utilizzo di un software particolare e della firma digitale (ottenibile dietro richiesta). Ma l’opzione più semplice è sicuramente la compilazione e la consegna dei moduli cartacei alla CCIAA della vostra città, scaricabili presso il sito governativo uibm.gov.it.
Nella maggior parte dei paesi, il marchio registrato viene tutelato per 10 anni, con l’opzione di rinnovo ogni 10 anni.