Il successo di ognuno di noi nel proprio lavoro non è un qualcosa di scontato! Solo chi ha forza di volontà e cerca di mogliorarsi sempre può raggiungere la realizzazione lavorativa. Come graphic designers, abbiamo a che fare quotidianamente con la lotta per il successo, al fine di ottenere risultati utili per lo sviluppo in positivo della nostra carriera: ma non tutti i designers saranno in grado di avere successo! In effetti, i fallimenti in questo lavoro sono frequenti e specialmente all’inizio della carriera. Ma, per me, il fallimento agisce come motivazione speciale per riuscire a fare meglio in futuro. A volte nella vita, la paura di fallire è ciò che realmente provoca il fallimento! Ho sempre creduto che una volta che si decide di affrontare le proprie paure, la paura stessa scomparirà. Nei miei anni di esperienza come graphic designer, ho avuto a che fare spesso con situazioni di questo tipo, ma il mio motto è sempre stato quello di “dimenticare il passato, vivere il presente e progettare il futuro”. Dato che sono ben consapevole di come ci si sente ad avere battute d’arresto nella propria vita professionale, voglio darvi alcuni semplici consigli su come gestire i fallimenti. Spero che li troverete utili quando vi sentirete angosciati:
1. Accettare gli errori
La prima cosa che dovete fare è imparare ad accettare i vostri errori. Nessuno nasce perfetto e l’uomo per natura è pieno di difetti! Molti grafici tendono sempre alla perfezione del lavoro, ma dovete imparare che un designer può anche sbagliare nel corso della sua carriera. Se non si riconoscono le proprie colpe, allora non si avrà mai la possibilità di identificare cosa ha realmente causato il fallimento.
2. Valutare le cause
Quando avrete riconosciuto di aver fatto un errore, allora sarà possibile valutare cosa è andato storto. Fate un passo indietro e analizzate la situazione sotto i diversi possibili scenari. Forse il fallimento avrà a che fare con un particolare cliente che sarà meglio evitare in futuro! Questo vi aiuterà a capire cosa è andato storto e come si può impedire che si ripetano in futuro.
3. Non sentirsi in colpa
Un’altra cosa che un graphic designer non deve mai fare dopo aver fallito è biasimarsi. Essere pessimisti non è mai utile in questo lavoro e potrebbe portare alla depressione e allo sconforto. Come professionista, non si deve mai perdere la compostezza e bisogna rimanere sempre ottimisti su se stessi. Non sentitevi in colpa per il fallimento, altrimenti il senso di colpa vi perseguiterà per sempre in futuro!
4. Andare avanti
Un altro consiglio importante nella gestione dei fallimenti professionali, è quello di lasciare perdere il passato e andare avanti. Alcune persone hanno la cattiva abitudine di portarsi le delusioni per tutta la vita. Questo non solo disturba la vostra attenzione sul lavoro, ma ostacolerà anche le vostre prospettive per il futuro. Come ho già detto in precedenza, si dovrebbe dimenticare il passato, vivere il presente e preparare il futuro.
5. Non mollare mai!
Ultimo consiglio, ma non meno importante, è la determinazione. Alcuni grafici che non riescono in un primo momento, tendono a rinunciare immediatamente! Coloro che gettano la spugna molto facilmente, dovrebbero leggersi questa breve citazione di Thomas Edison: “Thomas Alva Edison ha attraversato numerosi tentativi per creare la lampadina. Invece di rinunciare, anche dopo aver fallito tante volte, Edison era del parere di andare avanti con il proprio lavoro. Al contrario, credeva di aver trovato molti modi di non creare una lampadina “.
Per finire, potrei dire con certezza che è sempre meglio tentare e fallire, piuttosto che non tentare affatto!