Non è un caso che i loghi più memorabili siano anche i più semplici in apparenza! L’identità che si crea non solo deve essere immediatamente riconoscibile, ma deve agire anche come un identificatore chiaro per l’azienda che si vuole rappresentare. Un consumatore, di norma, sarà più attratto da un logo semplice e quindi più facilmente memorizzabile, piuttosto che da uno complesso che rischia di non attirare troppo le sua attenzione! Qui di seguito riporteremo 15 esempi di loghi semplici e di successo:
1. WWF
(disegnato da Sir Peter Scott, nel 1961)
2. Shell
(disegnato da Raymond Loewy, nel 1971)
3. Bayer
(disegnato da Bayer, nel 1904)
4. Message
(disegnato da Sam Dallyn, nel 2001)
5. USA Network
(disegnato da Peloton Design, nel 2005)
6. Innocent
(disegnato da Deepend, nel 1999)
7. British Golf Museum
(disegnato da Tayburn, nel 2004)
8. London Underground
(disegnato da Edward Johnston, nel 1918)
9. Mitsubishi Motors
(disegnato da Yataro Iwasaki, nel 1870)
10.Shelter
(disegnato da Johnson Banks, nel 2003)
11. 3M
(disegnato da Siegal & Gale, nel 1977)
12. Apple
(disegnato da Regis McKenna Advertising, nel 1977)
13. Penguin
(disegnato da Edward Young, nel 1935)
14. Families
(disegnato da Herb Lubalin, nel 1980)
15. Waterways Trust
(disegnato da Pentagram, nel 2000)